venerdì 29 maggio 2009

La colorazione dei pesci


Come promesso cominciamo a parlare un pò della colorazione dei pesci....non riusciremo a dire tutto in una volta perchè l'argomento è veramente molto ampio...però bisogna pur cominciare da qualche parte!

Spesso e volentieri i colori sono associati ai veleni: chi è velenoso ha interesse a farsi riconoscere perchè in questo modo eviterà di essere disturbato.
Invece i pesci, nella maggior parte delle volte, non sono velenosi ma sono comunque molto colorati. Perchè? Qual è il significato dei loro colori?

I colori rappresentano il linguaggio dei pesci che, in questo modo, riescono a comunicare con i pesci della propria e di altre specie.

Alcuni pesci hanno una grossa macchia tondeggiante sulla parte posteriore del corpo: a cosa serve?

Assomigliando ad un occhio, alcuni dicono che serve per confondere il predatore sulla direzione della preda; altri pensano che una grossa macchia faccia pensare al predatore di avere davanti un grosso pesce.








Tante specie hanno una banda verticale che copre l'occhio: in questo modo il predatore non riesce a vedere bene l'occhio ed il muso della preda.
C'è poi anche l'alternanza di strie chiare e scure, con un forte contrasto. In questo modo la sagoma del pesce viene spezzata ed il predatore la confonde con il fondo.

Altri pesci invece indossano la "tuta mimetica" quindi assumono i colori dell'ambiente in cui vivono per non farsi vedere; altri addirittura modificano la forma del loro corpo per essere ancora più mimetici!

Il pesce ago vive in mezzo alla Posidonia oceanica e sembra proprio una foglia!

La sogliola vive sulla sabbia ed ha appiattito il suo corpo che riprende i colori del fondale!


Naturalmente non è finita qui!!
C'è ancora tanto altro da dire...lo scopriremo nella prossima puntata!!

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